Gola del Fiume Serra un percorso da fare immersi nella Natura

Lontano dal traffico e dal ritmo frenetico della città di Roma si può percorrere un itinerario conosciuto a pochi intimi e selvaggio in provincia di Terni. Lungo la Gola del Fiume Serra è stata infatti costruita una via ferrata che ha le caratteristiche di un percorso in forra. Con difficoltà tecniche medio-basse questo magnifico percorso tra fiume, pozze d’acqua, gallerie, cascate e rapide. Insomma se state cercando un’idea su cosa fare a Roma nel weekend, per esplorare qualcosa di diverso perchè non muoversi verso l’Umbria?

Un Sabato diverso non lontano da Roma

Lasciando Roma la mattina presto, ci si dirige verso Terni raggiungendo il comune di Rocca di San Zenone. Lungo la SP67 noteremo un rudere di un ristorante dove parcheggiamo l’auto. Si segue la traccia di una mulattiera con alcuni segni biancorossi del CAI. Oltrepassata la ferrovia dovremo orientarci e scendere sul letto del fiume che dovremo percorrere stando sul suo lato per circa 30 minuti prestando attenzione sia alla portata dell’acqua che ai rami infestanti che dopo ogni inverno affollano il letto del torrente.

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Raggiungiamo quindi i primi tratti attrezzati che ci conducono sotto un caratteristico ponte della ferrovia che percorriamo sempre assicurati a funi metalliche. La via è a tratti scivolosa e serve attenzione. Usciti dalla galleria vedremo la Gola del Serra. Questo piccolo canyon sconosciuto ai più è molto caratteristico e la via scende fino al pelo dell’acqua. A tratti risale sulle rocce umide e serve passo sicuro per procedere.

Si termina la via in prossimità di una corda fisse che riporta sulla strada. Se si volesse proseguire si può giungere al paese da fiume ma facilmente ci si bagnerà i piedi dovendo scendere dentro il letto del torrente.

4 Punti importanti per pianificare questa escursione

  1. Attività fisica: coloro che si tengono in forma praticando regolarmente attività sportiva ed escursionismo in montagna non avranno alcun problema a cimentarsi sulle vie ferrate.
  2. La pianificazione di un’uscita: un’attenta programmazione è necessaria per qualsiasi attività in montagna.
  3. Le condizioni atmosferiche: Funi metalliche ancora coperte dalla neve o fiume in condizioni di piena in primavera oppure passaggi ghiacciati in autunno possono rapidamente trasformare la giornata in un incubo.
  4. Meteo: consultare un bollettino locale è saggio e necessario: un temporale estivo che scoppia all’improvviso è la cosa peggiore che possa capitare in via ferrata.

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Attrezzatura necessaria per percorrere la via del Serra

Per percorrere questa via ferrata, come del resto tutti i sentieri attrezzati, è necessario:

  • Set da ferrata con dissipatore: costituito da una serie di strumenti tecnici alpinistici che hanno lo scopo di garantire la sicurezza lungo tutto il percorso della via ferrata e di dissipare l’energia che si può generare in caso di caduta. E’ composto a forma di Y che si compone di cavi o fettucce elastiche dette longe corredate, di moschettoni specifici da via ferrata e di un dissipatore che protegge il nostro corpo in caso di caduta.
  • Imbraco: L’imbrago basso da arrampicata libera è sicuramente più pratico e comodo da indossare e togliere e, secondo alcuni studi recenti, si comporterebbero meglio in caso di caduta risultando più sicuro rispetto a quello completo.
  • Casco: casco specifico da arrampicata.

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A questi consigliamo guanti da arrampicata e un abbigliamento consono al tipo di ambiente in cui si sviluppa la via. Nel caso della forra della Gola del Serra sicuramente sono utili calzature che siano il più resistente all’acqua e che offrano buon grip sulla roccia, specie se umida. L’abbigliamento “a cipolla” deve considerare il caso di un cambiamento repentino di temperatura.

Periodo ideale per svolgere questo itinerario

Questa singolare via ferrata è un itinerario molto appartato e poco conosciuto. Serve cautela nel percorrerlo non per le difficoltà tecniche (contenute) quanto per l’ambiente isolato e la portata del fiume. Consigliamo infatti di percorrerlo in tarda primavera con la forra che renderà piacevole la temperatura e il fiume ancora con acqua corrente.

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