La Città Eterna, come ben si sa, pullula di vita e di cose da fare, vedere, provare. Gli stessi abitanti di Roma, quando parlano della ‘loro’ città, lo fanno con un entusiasmo ed un affetto tali, da non far sorgere il minimo dubbio, in chi li ascolta: si tratta di una città veramente speciale, le cui possibilità, in materia di cose da fare ed esperienze da provare, sono sempre in crescita. Il centro e le zone turistiche sono quelle piú battute e famose, ma esistono anche quartieri di “tendenza” per coloro che vogliono scoprire una Roma diversa.
Una volta quindi che si sono visitati i popolarissimi quartieri del centro storico, i Colli e i Fori Imperiali, e magari si è anche fatto un giro di shopping nelle vie più chic, rimane un grande punto interrogativo, di cui molti turisti non si ricordano fino a quando non arriva la sera: cosa fare per spassarsela di notte?
In effetti, la vita notturna può sembrare un po’ estranea a coloro che non conoscono i quartieri di Roma come le loro tasche: si tratta di un tipo di conoscenza, in genere, che appartiene molto di più ai locals che ai forestieri.
Per quanto ci si possa affidare a Internet, per trovare i locali più in dove trascorrere una bella serata, è buona norma, da turista informato, farsi una cultura (seppur ridotta) in merito ai vari quartieri della città, piuttosto che riguardo ai singoli locali, senza magari avere un’idea precisa di dove essi siano ubicati. Proprio per rendere questa scelta più facile, di seguito trovate una lista dei cinque quartieri più in voga della città, completa di alcuni consigli riguardo cosa fare a Roma di notte (o anche di giorno), se mai il lettore dovesse decidere di trascorrervi un po’ di tempo.
Ostiense
Una volta quartiere dalle umili origini, con il passare del tempo si è affermato tra i più cool della capitale- Ostiense forse risulterà familiare ai turisti più esperti poiché ospita la Basilica di San Paolo Fuori le Mura, una delle chiese più visitate di Roma. Ma non fatevi ingannare, perché questo quartiere è molto più movimentato di quanto non sembri: l’anima giovane, già suggerita, a colui che vi passa attraverso, dalla profusione di opere di street art e murales di ogni tipo, è testimoniata dai numerosissimi localini, che attraggono studenti universitari così come turisti giovani o un po’ alternativi.
Il fulcro della movida romana in zona Ostiense è sicuramente via Giuseppe Libetta un labirinto di discoteche e location per l’aperitivo (famoso il GOA) che da anni rendono questa zona di Roma decisamente gettonata. Qui troviamo il “Vinile” ristorante disco bar con musica dal vivo e dall’ altra parte della strada il “T-BAR”
Proseguendo per la via Ostiense in direzione Piramide troviamo un sacco di locali per aperitivo e cena, tra i tanti citiamo il “Doppio Zero“, “Sushisen” e il “Porto Fluviale“. Per colazione invece fate un salto nella pasticceria storica “Andreotti“.
Ostiense si può raggiungere facilmente in metro B (fermata Piramide). Queste linee hanno fermate in corrispondenza di Via Ostiense
- Bus: 170, 30, 31, 714, 780, 788
- Treno: FC2 stazione Ostiense
- Metro: B
Garbatella
Allontanandosi di 2 Km da Ostiense troviamo la Garbatella. Celebre per la particolare architettura dei suoi edifici (i cosiddetti lotti, consistenti in blocchi di abitazioni che si sviluppano intorno a piccoli cortili interni), l’atmosfera che caratterizza la zona residenziale di questo rione sembra uscita da un film del secondo dopoguerra. Si respira ancora l’aria popolare di una Roma di una volta.
E’ bello passeggiare nel quartiere dove non mancano localini, pizzerie e ristoranti per gustare piatti tipici della tradizione romana e molto altro, il tutto all’interno di una cornice suggestiva per la sua intimità. Citiamo tra i molti locali: Latteria Garbatella, Otium Club, Birreria 568, Casetta Rossa.
Negli ultimi anni divenuta ancor più popolare per i numerosi set cinematografici che ha ospitato, dalla serie tv de “I Cesaroni” con Claudio Amendola e Antonello Fassari e il film di Nanni Moretti , CARO DIARIO, nel suo famoso giro in vespa “Il quartiere che mi piace più di tutti è la Garbatella”
Il quartiere è raggiungibile con la metropolitana, linea B fino a, per l’appunto, Garbatella.
- Bus: 30, 714, 715, 81
- Metro: B
Pigneto
Quartiere scelto da Pasolini per uno dei suoi primissimi film, il Pigneto vanta oggi una scena sociale (e notturna) tra le più multiculturali di tutta Roma, anche grazie alla vicinanza con le aule dell’università La Sapienza. Una tipica serata al Pigneto potrebbe iniziare con cena presso un ristorantino etnico, seguita da una nottata presso uno dei tanti locali un po’ alternativi della zona, dallo stile underground, hipster a quello berlinese tra il minimal e radical.
Nella zona pedonale di via del Pigneto e un susseguirsi di pizzerie, pub, cocktail bar uno attaccato all’altro.
Locali consigliati : Rosti al Pigneto, Necci, Cocktail & Social CO.SO, Wench Public House, Pigneto 41
Facilmente raggiungibile in autobus
- Bus: 105, 412, 81, A10
- Treno: FC1, FL1, FL3
- Metro: C
- Tram: 19
Testaccio
Considerato la ‘capitale della capitale’ per la vita notturna. La zona sotto il Monte dei Cocci è piú danzereccia con locali come l’Akab, Contestaccio, Charro Caffè, Alibi Club (uno dei piu’ noti locali gay della capitale) e l’area dell’ ex centro sociale Villaggio Globale. C’è poi il museo MACRO e il prospicente mercato.
Camminando vero la zona residenziale di Testaccio troviamo invece ristoranti tipici romani e pizzerie, tra le tante citiamo REMO, DA FELICE a Testaccio e l’Oasi della Birra. Si può anche stare la sera in Piazza Testaccio a godersi una birra semplicemente stando seduti su una panchina nella rinnovata area. Di giorno la zona è godevolissima, tipica la colazione da Linari o da Barberini in via Marmorata.
Non è difficile capire perché i giovani migrano in massa qui di notte: la scelta di locali, club ma anche ristoranti, a tema o mainstream, è davvero ampissima. Regno della buona cucina romana, tra rinomati ristoranti e pizzerie storiche.
- Bus: 170, 280, 30, 719, 75, 23
- Metro: B fermata Piramide
- Tram: 3
Quadraro
Ci allontaniamo un po’ dal “centro” per dirigerci verso la Tuscolana. Qui c’è un altro quartiere famoso per i murales e la street art. Il Quadraro si presenta come più tranquillo e contenuto, ma non meno interessante da girare e scoprire, un quartiere profondamente umano e di altri tempi. Apprezzabile soprattutto alla luce del giorno per poterne ammirare le particolarità, il Quadraro ha una storia tutta da scoprire. Ancora fermamente saldo alle tradizioni questo quartiere popolare vede gli ormai rari alimentari a conduzione familiare.
Locali consigliati: per aperitivo MALTI & MOSTI, e se cercate una vineria Moggio Vineria.
- Bus: 557, 590, 663, 765
- Metro: A fermata Numidio Quadrato
